sobota, 20 czerwca 2015

Non nel mondo del calcio confronto più emozionant

Non nel mondo del calcio confronto più emozionante che l'eterna lotta del Brasile e dell'Argentina. Da più di un centinaio di incontri rivali incidenti circa la metà chiuso: rissa di massa e le accuse di avvelenamento, distruzione della partita i tifosi o il gioco sette su sette - solo alcuni degli esempi. Più di recente ha iniziato la Coppa America in Cile, e, eventualmente, gli appassionati di calcio, ancora una volta hanno la possibilità di vedere Superclásico de las Américas. Nel frattempo, ricordiamo una delle pagine più vergognose nella storia delle relazioni tra le due squadre.

Nel 1920, il Brasile, vincitore della Coppa America nel 1919, ha dovuto andare in Cile per difendere il titolo. Ma ... solo senza i giocatori di colore. L'iniziativa è partita dal presidente del Brasile Epitasiu Pessoa (1865-1942), che ha "consigliato" il capo allenatore della squadra di non utilizzare il nero al concorso. Anche se la sua decisione, ha spiegato il desiderio di prevenire eventuali incidenti a Valparaiso, ma nessuno è stato fuori travestito razzismo, anche se questo termine in quegli anni non esisteva.


Paese scimmie selvatiche. Come una caricatura giornale di viziati vive Brasile

Così, la nazionale brasiliana ha continuato la Coppa, senza il miglior giocatore del disegno precedente e le sue principali stelle, al momento - Arthur Friedenreich, soprannominato "il mulatto dagli occhi verdi" - e ha perso per l'Uruguay 6-0 e 2-0 l'Argentina (solo nel gioco con i cileni riuscito a strappare minima vittoria 1-0). Prima di tornare in patria, la delegazione brasiliana ha accettato di giocare una partita amichevole contro l'Argentina allo stadio club "Sportivo Barracas" a Buenos Aires (nei 20 anni è stato il più grande stadio in Argentina).

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